Pausa pranzo con la dieta: cosa mangio?
Mangiare nella pausa pranzo a lavoro è sempre stato complicato. Si mangia di fretta, spesso in piedi, a volte con il cellulare in mano per mandare messaggi, chiamare o addirittura continuare a lavorare.
Qualcuno ha la mensa self service dove lavora, ma questo non sempre è un vantaggio. Si rimane con i colleghi e quindi non ci si rilassa mentre si mangia e non si fanno nemmeno due passi per digerire.
Uno psicologo americano, Brian Wansink, ha dimostrato con una ricerca scientifica che mangiare nelle mense nella pausa pranzo in modo frettoloso ingrassa.
Per prima cosa mangiando al self service tendiamo a mettere in un unico piatto tutto il cibo che entra. E la quantità di cibo è gran lunga superiore di quella che dovremmo mangiare e soprattutto più grassa. Circa il 92% di calorie in più.
Come fare per regolarsi? ecco 5 regole per mangiare in pausa pranzo senza ingrassare: prendete il vassoio e metteteci anche la frutta. Scegliete il piatto più piccolo, se è possibile, oppure non riempitelo. Prendete solo acqua e non vino e bibite. Fate un giro di tutto il buffet e scegliete le cose meno grasse. Mangiate sempre una verdura o un ortaggio come le carote.
Sedetevi ad un tavolo lontano dal buffet così non vi verrà voglia di continuare a mangiare.
Queste poche regole miglioreranno di gran lunga la vostra dieta e linea.
Se invece avete la pausa pranzo in ufficio e siete costretti con i vostri buoni pasto ad andare in un bar o pizzeria, scegliete un biologico. Meglio un vellutata di verdura,di un pezzo di pizza. Altrimenti un ristorantino economico per farvi un hamburger con le zucchine o accompagnato da una verdura (evitate le patate con la carne).
Se ogni tanto avete voglia di un pezzo di pizza, fate pure ma solo quella rossa senza mozzarella. E visto che di solito nelle pizzerie a taglio non ci si siede, fatevi anche una bella camminata che aiuta il vostro metabolismo.
In oltre è stato dimostrato che mangiare con calma, masticando molto, e stando seduti comodamente aiuta la digestione quindi anche a non ingrassare.
Se nella pausa pranzo siete dei veri sportivi, probabilmente andrete a correre o a nuoto. In tal caso dovrete mangiar dopo. Allora meglio portarsi un pranzo genuino da casa. Ad esempio un tonno senz’olio con delle carote e un pacchetto di crackers, ma anche tacchino, prosciutto crudo. Anche del riso va benissimo. Alternate più che potete i pasti, non mangiate sempr ele stesse cose e non eliminate i carboidrati.
Un buon pranzo, gustato con calma via iuterà a mantenere la linea e a lavorare meglio!
