Yoga o Pilates per dimagrire e tonificare? Tutti e due! Ecco un video allenamento con gli esercizi Flexy and Strong per bruciare 350 calorie
In questo video allenamento vi proponiamo un particolare workout che fonde lo yoga ed il pilates per creare una nuova disciplina, battezzata “Flexy and Strong” dalla nostra trainer Eleonora Marrone.
Questo allenamento di un’ora consente di bruciare in media 350 calorie.
A cosa serve la disciplina “Flexy and Strong”?
E’ utile per migliorare la postura e tonifica tutta la muscolatura con particolare attenzione ai muscoli addominali.
Dove posso praticare questa disciplina?
Puoi praticarla quando vuoi seguendo Eleonora in questo video.
Se vivi a Roma e vuoi praticare la disciplina in palestra, le lezioni si svolgono presso lo I.A.L.S. il lunedì ed il mercoledì dalle 14.00 alle 15.30.
ATTENZIONE: Ti consigliamo di consultare il sito dello I.A.L.S per avere conferma dei giorni e degli orari di lezione.
Da dove ha origine il metodo “Flexy and Strong”?
In questo training si ritrovano elementi dello yoga, del pilates, della sbarra a terra e delle funzioni aerobiche.
Eleonora ha creato il metodo “Flexy and Strong, ma chi ha creato lo yoga?
Lo yoga ha visto la luce in India più di 5.000 anni fa ed è una disciplina molto ampia e articolata.
E’ fatta di esercizi fisici ma anche mentali, semplici esercizi di respirazione ma anche principi di comportamento da seguire nella vita di tutti i giorni.
E invece come è nato il pilates?
E’ una pratica atletica molto ma molto più recente; è nato nella prima metà del ‘900 e prende il nome dal suo ideatore tedesco, un certo (indovinate un po’!) Joseph Pilates.
La volontà di Joseph era quella di creare un allenamento per non far perdere la forma fisica ai ballerini infortunati.
Fondendo fisioterapia e discipline orientali, Joseph Pilates ha creato una disciplina che ancora adesso pratichiamo, per rinforzare i muscoli e per coccolare il nostro spirito.
Tornando allo yoga, come è strutturata la pratica?
Come dicevamo, la pratica dello yoga è vastissima.
Si va da quelli più dinamici come il Power Yoga o l’Ashtanga) a quelli più statici – ma non meno faticosi! – come l’Hatha Yoga.
Ce ne sono poi altri che si concentrano di più sulla meditazione.
E non mancano delle strane varianti come lo Yoga della Risata.
Tutte le varianti dello yoga hanno però alcuni punti fermi:
- Asana: si tratta delle posizioni; non cambiano nelle varie discipline ma cambia il tempo per il quale bisogna eseguirli ed altre piccole variazioni.
- Pranyama: anche questi esercizi restano simile.
- La respirazione: sempre lunga, regolare, lenta e profonda.
- Il rilassamento: che va sempre fatto
Tutto qui? E la meditazione?
E’ una degli aspetti principali dello yoga e anche qui ne esistono varie tipologie.
Tornando al pilates, come è fatta la pratica?
Il pilates trae origine dallo yoga quindi molti movimenti derivano dagli asana dello yoga.
Ma attenzione, yoga e pilates non sono uguali: il pilates ha come obiettivo rinforzare il centro del corpo, mentre lo yoga ricerca l’equilibrio di tutto il corpo.
A differenza dello yoga dove serve solo un tappetino, per fare pilates servono spesso degli attrezzi come pesetti, fitball ed elastici.
Come se non bastasse, spesso vengono usati anche macchinari specifiici.
Insomma, qual è la principale differenza tra lo yoga e il pilates?
Semplice. Il pilates è solo una pratica, mentre lo yoga è modo di vivere, un modo di intendere la vita, il rapporto con sè stessi, con gli altri e con il mondo che ci circonda.
Come posso contattare la vostra trainer?
Ecco i suoi contatti:
Email: eleonora23791 CHIOCCIOLA gmail.com
Sito web: https://www.ials.org/MaestriDetail.asp?ID_maestro=967&lin=